Gianni Martinucci è nato il 22 giugno 1947 a Roma, dove vive e lavora. Dal 1975 è studioso di Scienza dello Spirito e di Antroposofia.
Anni '70
- 1970
Frequenta l'Accademia Libera del Nudo. Inizio del periodo Figurativo - 1971
Secondo anno di frequenza dell'Accademia Libera del Nudo. Incontro con il pittore Tavazzi.
Negli studi figurativo-anatomici le singole articolazioni e i gangli muscolari vengono scavati da un segno incisivo e analitico, quasi tagliente, nella sua sottigliezza e perfezione tecnica.
Le figure sono trasfigurate in automi disumani, contorti da un grafismo cerebrale. - 1972
Terzo anno di frequenza dell'Accademia Libera del Nudo.
Figurativo anatomico=Movimento.
Il corpo umano è frantumato in onde di segni dinamici che lo avvolgono in un moto continuo, ricordando le opere futuriste di Boccioni. - 1973
Nello studio di Via Antonio Canova. Analisi del Movimento - 1974
Prima mostra personale alla Galleria l'Obelisco, Roma.
In questa occasione espone le prime Fessure-Colore con la presentazione di Maurizio Fagiolo.
In questi lavori l'artista prosegue la sua analisi del movimento inteso come vibrazione cromatica. Ma in essi si evidenzia anche il primo affiorare di uno spazio cosmico dall'al di là del limite materico e temporale. - 1975
Analisi su superfici-materie-supporti : Filo.
Realizzazioni con elementi di natura minerale-vegetale. Partecipa alla Quadriennale dei Giovani.
Inizia lo studio dell'Antroposofia di Rudolf Steiner che diverrà motivo di ispirazione artistica, chiarificazione di vita e vocazione all'arte come ascesi. - 1976
Scritture su tavole azzurre ispirate al tema "Dalla cellula all'Universo".
Personale alla Galleria Martano, Torino.
Personale alla Galleria San Fedele, Milano. Presentazione di Maurizio Fagiolo.
Personale alla Galleria Il Sole, Bolzano.
Invitato al premio Silvestro Lega: Il colore, Modigliana, Forlì. - 1977
Personale alla Galleria l'Obelisco, Roma, in occasione del trentennio di attività della Galleria. Presentazione Gillo Dorfles e Gaspero Del Corso. Prosegue nella realizzazione analitica delle scritture, su ispirazione dei testi di Steiner.
Biennale di Bari Ipotesi 80, su segnalazione di Maurizio Fagiolo, il quale scriveva:
"L'artista lavora intorno all'oggetto quadro,sul compensato o sulla tela, sul telaio. Comincia a scrivere con forme nuvolate le analisi di fatti spesso non rappresentabili (l'occhio, il cervello, il cielo, la gravitazione) commentandoli vicino a rappresentazioni grafiche". - 1978
Analisi sul Colore Rosso e Azzurro da "L'essenza dei colori" di Rudolf Steiner. Segnalato sul Bolaffi 1978 da Maurizio Fagiolo.
Invitato al premio Silvestro Lega: La parola, Forlì.
Anni '80
- 1980
Scritture: trascrizione di testi di Steiner su tavole di legno, con caratteri microscopici e sottilissimi.
L'artista sceglie l'archetipo del libro per raffigurare questo livello iniziale di conoscenza. - 1981
Personale alla Galleria l'Obelisco, Roma: Dieci anni di Ricerca. Collettiva Institut culturel italien, Paris. - 1982
Inizia il periodo dei Cieli: primo stadio di evoluzione interiore dell'artista verso la coscienza eterica come percezione del flusso vitale che nutre la corporeità fisica. - 1987
Collettiva Mercato del Sale, Milano. - 1988
Le collezioni difficili, Fortezza da Basso, Firenze. - 1989
Personale Mercato del Sale, Milano.
Anni '90
- 1990
Collettiva Mercato del Sale, Milano.
Il librismo. 1896-1990. Fiera Campionaria di Cagliari a cura di Mirella Bentivoglio.
In questa occasione l'artista espone i suoi primi libri nei quali vengono trascritti i testi di Steiner, accompagnati da illustrazioni sull'evoluzione della Terra e dell'Uomo. - 1991
Der Buchismus a cura di Mirella Bentivoglio,Fiera della piccola Stampa, Mainz (Germania), Stand Art Duchamp, Museo Gutemberg. - 1992
Personale Martinucci : Antroposofia. Presentazione di Lorenza Trucchi, Associazione Culturale Ecate, de' Florio Arte, Roma.
Collettiva Dadoautore, laboratorio Dadodue, Salerno.
Personale a domicilio, mostra itinerante del libro-oggetto, Roma.
L'artista lascia in visione ad amici, critici,studiosi, per tre giorni, il libro, con un taccuino in cui ogni lettore può annotare le proprie impressioni, che verranno poi esposte al termine della mostra. - 1993
The Artist and the Book in the Twentieth-Century, Museum of Modern Art, New York.
In questa collana l'artista espone le sue "Tavole della legge" del 1979.
Collettiva Belli come Gallerie, La Centrale dell'Arte, Roma.
- 1994
Collettiva Galleria Il Narciso, Roma - 1995
Personale Il mondo eterico, La Centrale dell'Arte, Roma.
In questa occasione l'artista presenta I Cieli, tavolette azzurre solcate da nuvole, che rappresentano la prima dimensione del cosmo soprasensibile. - 1996
Mostra portatile, 7 maggio- 7 dicembre 96.
L'artista girovaga per gallerie e studi con la propria opera, diventa creatore ed espositore di suoi lavori, che non sono concepiti come pezzi da museo, ma come testimoni parlanti di esperienze spirituali.
Collettiva La Quadreria dell'Ariete, Associazione culturale l'Ariete, Roma.
- 1997
Collettiva Ab ovo , Associazione Culturale L'Ariete, Roma.
Installazione e opere di Gianni Martinucci, Parcheggio di Villa Borghese, Vetrina, Editrice Jouvence, Roma.
Personale Da Michelangelo a Galileo, Associazione culturale L'Ariete, Roma.
Collettiva La Quadreria dell'Arte 2, Associazione culturale L'Ariete, Roma. - 1998
Collettiva Recycling-Art, Palazzo delle Esposizioni, Roma.
Personale Scritture dello Spirito, Galleria Spazio Blu, Roma.
Dalla presentazione in catalogo:
Seguendo il lavoro di Martinucci possiamo cogliere la grandiosità di tutto l'organismo umano quale manifestazione di sintesi spirituale.
Dalle carte, alle tavole, ai libri: un dinamico rinnovamento che segue sempre l'immagine dell'uomo spirito, della simbiosi tra il materiale e lo spirituale. - 1999
Personale Le pagine dell'Arte, libreria De Miranda, Roma.
Dalla presentazione in catalogo:
Leggere questi codici è iniziare un viaggio all'interno dell'Io, superare le leggi dello spazio e del tempo per librarsi in galassie di energia spirituale.Questi libri rappresentano il tentativo di rendere visibile le immagini dei mondi superiori che l'artista percepisce nella propria coscienza.
Collettiva Logodeus, Montecelio, Roma.
L'artista afferma:
Mi piacerebbe creare un libro che sia la manifestazione tangibile della veggenza soprasensibile e che avvolgesse tutto lo spazio dello spettatore. Infatti la differenza di scala che c'è tra la mente umana imprigionata nelle cose materiali e quella che si libra nello spazio spirituale, è come tra una stanzetta misera e squallida e un cosmo senza fine.
Martinucci è arrivato ad una dimensione di epifania del mondo spirituale, tale da porsi come l'artista veggente del Duemila.
Dal 2000
- 2000
Cieli: presentazione del calendario per il nuovo millennio.
I cieli hanno il significato di porte di accesso al mondo soprasensibile del quale illustrano la prima dimensione, quella eterica della sostanza spirituale che si effonde nell'universo come energia che vivifica e nutre ogni essere, insieme di forze che plasma ogni organismo vivente. Queste opere rispecchiano anche una dimensione della coscienza. L'artista infatti ha materializzato in queste tavolette le sue visioni improvvise che schiudono la splendente bellezza del mondo eterico, intime apparizioni della spiritualità sentita come nube essenziale di luce.
Libri d'artista, "La Bacheca", Galleria La Cuba d'oro, Roma.
Scrittura-Materia, Galleria La Dieda, Bassano del Grappa, a cura di Mirella Bentivoglio. - 2001
Collettiva X Mostra di Legature Artistiche Moderne, Basilica di santo Stefano, Bologna. - 2002
Imago Libris. Presentazione di Mirella Bentivoglio, Galleria Il punto di svolta, Roma.
Libriopere, Libreria Electa, Museo Nazionale Romano nella sede di Palazzo Altemps.
- 2004
Antologia di libri d'artista. L'artista, demiurgo del XXI secolo, legge e riscopre nell'uomo le forze operanti nel cosmo.
Biblioteca Casanatense, Roma. - 2005
Trent'anni di ricerca antroposofica applicata all'arte. Biblioteca Casanatense, Roma. - 2006
Collettiva Non Oltre, Galleria Il Sole Arte Contemporanea, Roma. - 2007
Architetture, Galleria LAC Libera Arte Contemporanea, Roma.
Collettiva Immagi Native, Galleria Il Marzocco, Roma. - 2008
Pensiero: Armonia Architettonica, Associazione Michael per l'Antroposofia, Roma.
Collettiva Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari, Roma.
Collettiva "Legatoria d'arte italiana"
Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari, Roma. - 2009
Collettiva "Rose e celeste", Spazio Blu Arte, Roma.
Personale "Il suono dell'immagine", "Microarchitetture in legno, libri in legno e in carta", Libreria Rotondi, Roma. - 2010
"Steiner e l'arte. Dalla pedagogia steineriana all'opera di Gianni Martinucci".
Tesi di Laurea in pedagoia generale di Vittoria Catanzariti, Facoltà di Filosofia, Corso di Laurea in Pedagogia e Scienza dell'educazione e della formazione, Università La Sapienza, anno accademico 2009-2010, Roma.